Non è tanto per dire, ma è veramente così: Campo Tures e la Valle di Tures e Aurina fanno parte delle zone escursionistiche più affascinanti dell’Alto Adige. L’offerta di camminate è pressoché infinita e comprende sentieri facili, accessibili alle famiglie con bambini, fino ai tour più impegnativi per sportivi con un ottimo allenamento fisico. Scoprite la Valle di Tures e Aurina a piedi con i nostri suggerimenti di escursioni …
All’ingresso della Valle Knutten si trova un grande parcheggio. Da lì, una comoda strada bianca conduce, in leggera salita, lungo il gorgogliante torrente Knutten, dentro la valle fino all’omonima malga. Si tratta di una passeggiata ideale per famiglie con bambini (adatto anche ai passeggini) e per seniores.
Dislivello: 223 m | Distanza: 3,2 km | Durata: 1 h
Difficoltà: facile
La Malga Trejer viene chiamata anche «Malga Michlreis di Fuori». Un comodo sentiero con il numero 26, percorribile anche con i passeggini e le carrozzine, conduce dalla stazione a monte della cabinovia dello Speikboden/Monte Spico a questa amena destinazione. Il ritorno si effettua sullo stesso percorso dell’andata.
Dislivello: 108 m | Distanza: 2,9 km | Durata: 1 h
Difficoltà: facile
Il punto di partenza è il parcheggio vicino al Bar delle Cascate. Qui inizia l’ampio sentiero escursionistico fino alle cascate di Riva e il Sentiero meditativo di San Francesco. Quest’ultimo è segnato con la lettera «T» ed è allestito con 10 punti di meditazione. Si conclude alla cappella di San Francesco e Santa Chiara, che si trova a 20 minuti di camminata dall’ultima cascata. Una super attrazione per il ritorno: la nuova Fly-line, che consente di ammirare le cascate dalla prospettiva a volo d’uccello.
Dislivello: 289 m | Distanza: 3 km | Durata: 1 h 30 min
Difficoltà: media
Dalla Baita Sonnklarhütte sul Monte Spico, raggiungibile dalla stazione a monte dell’omonimo impianto con la seggiovia Sonnklar, il sentiero Kellerbauer si snoda lungo la cresta della montagna, che si erge tra la Valle di Selva dei Molini e la Valle di Riobianco, fino al Rifugio Giovanni Porro/Chemnitzerhütte. Da lì si scende verso il paese di Riobianco oppure si continua verso il lago di Neves, nel comune di Lappago. Al rifugio Porro si può anche pernottare.
Dislivello: 1.085 m | Distanza: 12 km | Durata: 7 h 30 min
Difficoltà: difficile
Poja è un tipico borgo di Campo Tures, sul versante opposto al Monte Spico. Da qui inizia questa escursione, che sul sentiero n° 33 si addentra nella Valle di Poja e raggiunge l’omonima malga (2.038 m). Chi ha voglia di salire più in alto, può continuare sul sentiero n° 10C verso il lago Schreinsee e da lì alla Cima di Sassalto a 2.395 m di quota. Il ritorno al punto di partenza avviene sul ripido pendio erboso e sul sentiero n° 33.
Dislivello: 800 m | Distanza: 7,8 km | Durata: 4 h
Difficoltà: difficile
Da Riva di Tures fino alla malga Knutten e poi, seguendo il sentiero n° 9, si sale a zig-zag fino al laghetto Klammlsee. Continuando sullo stesso sentiero, si raggiunge il ricovero abbandonato della Guardia di Finanza. Si rimonta l’erto pendio fino alla conca del laghetto Karsee e in seguito alla forcella Bärenluegscharte. Salendo il fianco settentrionale (segnato da ometti di pietra), si raggiunge un’altra forcella. Da lì si continua sul versante sud di Cima Campo fino alla croce di vetta. Per il ritorno si scende per il sentiero dell’andata fino alla forcella Bärenluegscharte, poi si segue il sentiero n° 9A e in seguito 9 fino alla malga Kofleralm superiore. Sul sentiero n° 8 si scende ulteriormente fino alla malga Kofleralm inferiore, da dove si rientra a Riva.
Dislivello: 1.270 m | Distanza: 17,2 km | Durata: 9 h
Difficoltà: difficile
Campo Tures è il luogo perfetto per ogni escursionista. Dal paese e dalle immediate vicinanze si raggiungono bellissime mete. E chi vuole, può salire anche comodamente con la cabinovia, per camminare nel comprensorio del Monte Spico.
Ci siamo veramente innamorati della località turistica di Campo Tures. Sono oramai sette anni che veniamo ogni estate per fare trekking in Valle Aurina.
A luglio 2019 siamo stati per la prima volta a Campo Tures. È stato spettacolare. Le cascate con la Fly-Line, le moltissime malghe, il Monte Spico. Abbiamo visto tanti bei posti, che sono piaciuti tanto anche ai nostri bambini (12 e 10 anni).
Certamente sì. Le stazioni a monte del Monte Spico e del Klausberg sono raggiungibili comodamente con le cabinovie anche in estate. Gli impianti aprono verso i primi di giugno e rimangono solitamente aperti fino alla metà di ottobre.
Dipende un po’ dalle condizioni meteorologiche. I rifugi situati più in basso aprono già da metà / fine maggio, quelli più in alto un po’ più tardi. Vi consigliamo d’informarvi direttamente nel vostro alloggio oppure presso l’azienda di turismo della zona che vi interessa.
Certo, ci sono tante possibilità per escursioni a piedi e ciaspolate in inverno. Molti giri partono da Caminata, Acereto e Riva di Tures.
Per i seniores e anche i bambini sono previste riduzioni sulle corse singole sia del Monte Spico sia del Klausberg. Inoltre sono disponibili biglietti settimanali. Anche questi vengono venduti con forti sconti ai seniores e ai bambini.
Per ogni emergenza chiamate il numero 112, valido in tutta l’Europa.